Vicenda licenziamenti dei 13 lavoratori di Art Sannio Campania che ha registrato una recrudescenza del livello di tensione attorno alla questione. Secondo i sindacati l’ispirazione nei confronti dei curatori fallimentari per il provvedimento è arrivata da Sannio Europa, in dicotomia di posizioni con il decisore politico che è la Provincia di Benevento proprio nel momento in cui sembrava possibile incanalare la vicenda nei binari di una normalizzazione a lungo inseguita. Sannio Europa non ci sta e replica alle parole dei sindacati. Questi i punti salienti affrontati da Giuseppe Marsicano, amministratore unico di Sannio Europa.
pur comprendendo le ragioni etico- sociali dei lavoratori di Art- Sannio, a cui fornisco piena solidarietà umana, devo precisare che le lettere di licenziamento a loro comunicate rientrano nella esclusiva competenza del curatore fallimentare, di cui lo scrivente può prendere solo atto;
circa gli indirizzi del Consiglio ricevuti, mi sono preoccupato di richiedere al socio unico, Provincia di Benevento, le provviste economiche necessarie per studiare ed attuare, nel quadro normativo vigente, le indicazioni trasmesse, restando pertanto in attesa di riscontro;
voglio precisare che essendo Amministratore Unico di una società “in house providing” della Provincia di Benevento, gestisco la stessa quale promanazione dell’Ente a cui appartengo, soggetto al controllo analogo dello stesso, al pari degli altri servizi dell’Ente;
concludo che per dottrina e giurisprudenza consolidata, l’Amministratore Unico di una società partecipata “in house providing” non ha i normali poteri discrezionali di una formale società di diritto privato.
