Nessuna novità dal fronte mensa che da ieri non eroga più pasti in conseguenza dello sciopero indetto da Cgil Cisl e Ugl per il mancato pagamento delle mensilità pregresse, due in tutto, nei confronti dei 49 dipendenti che ieri hanno anche occupato, in assemblea permanente, i locali della mensa. Antonella Rubbo, segretario sannita della Filcams Cgil denuncia, al momento, l’assenza di reazioni sia da parte dell’azienda, che conferma la linea della assoluta intransigenza per quanto concerne il pagamento delle spettanze, sia da parte del comune anche se ieri il sindaco Pepe aveva accennato alla possibilità di costituire un tavolo di emergenza per affrontare l’ennesima criticità. Una situazione che contribuisce a gettare ombre sinistre sulla gestione Quadrelle che, è bene ricordare, è in regime di prorogatio fino al 31 maggio. Se qualcuno pensava che con Ristorò la situazione avesse raggiunto livelli massimi di intollerabilità sul fronte occupazionale si può ritenere deluso visto ciò che sta accadendo ora con Quadrelle. Le conseguenze gravano tutte sulle spalle dei lavoratori, senza retribuzioni, e su quella delle famiglie costrette a provvedere per conto loro vista la fase di stallo del servizio. Unico fattore positivo la fine dell’anno scolastico ma è una magrissima consolazione.