Un Primo Maggio tutto dedicato alle conseguenze dell’alluvione dell’ottobre scorso. E’ così che Cisl Irpinia-Sannio, Pastorale per il Lavoro dell’Arcidiocesi di Benevento, Confindustria, Confcooperative e Coldiretti hanno voluto celebrare presso la sede del Consorzio Asi di Benevento il giorno dedicato alla festa dei lavoratori. Luigi Perifano, presidente Asi, ha fatto da anfitrione alla tavola rotonda attorno alla quale si è affrontato il tema della ricostruzione delle zone colpite dalla esondazione del Calore, le aree industriali ma non soltanto, e l’accento è stato posto proprio sui ritardi che purtroppo si devono registrare. “Subito dopo l’alluvione c’è stato grande interesse per il territorio, ha ricordato il segretario della Cisl Irpinia- Sannio Mario Melchionna, ma ad oggi sono pochissimi i fondi stanziati, solo 40 milioni, per danni che vanno ben oltre un miliardo di euro”. L’ottenimento della deroga al disimpegno automatico dei fondi comunitari per i comuni alluvionati, relativa alla programmazione 2007/2013, è un passo avanti sostanziale ma è bene tenere la guardia altissima. Alla riunione ha preso parte anche il candidato sindaco del Centrosinistra Del Vecchio che ha parlato di “uno sforzo comune per superare l’emergenza determinata dall’alluvione e ripensare le politiche per il territorio”. “La ripresa passa per una corretta gestione della fase emergenziale determinata dall’alluvione, ha detto Del Vecchio, e dalla capacità di ripensare le politiche di governo della città garantendo centralità alla messa in sicurezza e alla salvaguardia del territorio beneventano”.
