La Regione Campania continua la sua campagna di incentivazione all’imprenditoria innovativa e mette in campo, dopo aver varato un piano di riduzione della pressione fiscale a carico di queste realtà, un programma di scouting, idea generation e business acceleration dedicato alle start-up innovative.
L’iniziativa, posta sotto il titolo di Sostegno ai programmi di scouting, idea generation e accelerazione di start-up innovative è stata pubblicata sul sito del Burc e prevede tre campi di counseling per chi abbia voglia di cimentarsi in questa impresa.Un’attività di scouting consistente nello stimolo sul territorio alla creazione di idee di business innovative, attuata «attraverso azioni di animazione, workshop informativi per ricercatori, designer e inventori, per alimentare la cultura d’impresa e l’approccio “al fare” dei giovani talenti».
In secondo luogo, il programma prevede un sistema di programmi destinati all’idea generation finalizzati alla creazione dei team lavorativi e delle idee sulle quali lavorerà la start-up, attraverso l’ausilio di un sistema di «coaching e mentoring, l’organizzazione di laboratori creativi, l’erogazione di servizi di affiancamento e tutoraggio e servizi logistici con postazioni attrezzate messe a disposizione degli aspiranti imprenditori.»
Infine vi è il programma di business acceleration finalizzato alla presentazione da parte dei fondatori della start-up del proprio progetto a enti disposti al finanziamento o al supporto tecnologico.
Questo servizio è «aperto a soggetti pubblici e privati – si legge nel comunicato elargito dalla Regione Campania – riconoscendo l’etereogenità dell’ecosistema regionale che opera a supporto della nuova imprenditorialità innovativa e il contributo in termini di expertise avanzata e know-how consolidato che ognuno di essi apporta nella crescita del sistema economico-produttivo».
