I terroristi dello Stato Islamico arriverebbero sulle spiagge italiane travestiti da venditori di gelati o magliette. Il “concreto piano” di attacco prevede spari sulla folla dei bagnanti con armi automatiche, attacchi suicidi ed esplosivi nascosti sotto la sabbia.
Secondo una nota stampa del tabloid tedesco Bild ,sono a rischio per questa estate le spiagge del sud della Francia, della Costa del Sol in Spagna e delle coste italiane con attacchi simili a quello avvenuto nel giugno dello scorso anno sulla spiaggia tunisina di Soussa, costato la vita a 38 turisti.
“Potrebbe essere una nuova dimensione del terrore. Non si possono proteggere le spiagge delle vacanze”, afferma un alto funzionario citato dal quotidiano popolare. A quanto si legge, in difficoltà finanziaria e sul terreno in Iraq e Siria, l’Isis avrebbe deciso di rivolgersi verso obiettivi relativamente facili come le spiagge. La minaccia, continua il quotidiano popolare noto per i titoli sensazionalisti, verrebbe da Boko Haram, gruppo terrorista nigeriano alleato dell’Is.
E i potenziali terroristi sarebbero persone che vengono dall’Africa con visti e documenti regolari, non i migranti sui barconi. Secondo Seck Pouye, capo della polizia della città senegalese di Saly, “questa gente viaggia regolarmente verso l’Italia e altri luoghi con visto e documenti. Non sono illegali perché sono considerati uomini d’affari e commercianti. Questo li rende pericolosi”. Insomma resta alta l’attenzione in Italia in vista dell’estate.