Primi positivi risultati delle collaborazioni promosse dal Prefetto di Benevento, Paola Galeone, con la riunione tenutasi presso il Palazzo del Governo il 4 Aprile scorso, e coordinate dall’Area Protezione Civile della Prefettura.
A partire dalle ore 15:00 di sabato 9 Aprile, sarà gradualmente riaperta al transito veicolare la strada statale 87 Sannitica, arteria vitale che collega la Campania e il Molise, chiusa, dopo i disastrosi eventi alluvionali dell’Ottobre 2015, a causa dell’aggravamento del movimento franoso in atto al Km. 82+350.
Un sistema di monitoraggio sviluppato dall’Università degli Studi del Sannio, reso operativo grazie ad una sinergia tra il Commissario straordinario per l’emergenza e la Direzione Generale dei LL.PP. e Protezione Civile della Regione Campania, unitamente ad un presidio in loco per il pronto intervento, assicurato dal personale del Compartimento ANAS di Napoli e del Comune di Torrecuso, renderanno possibile la gestione dell’evento con flusso veicolare attivo.
Terminate le ultime operazioni di primaria messa in sicurezza e pulizia del piano viabile, svolte dalla struttura del Comune di Torrecuso con la direzione del Sindaco, Erasmo Cutillo, e l’essenziale contributo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, ANAS disporrà, inizialmente, l’apertura alla circolazione dei veicoli dalle ore 6:30 alle ore 18:30 di tutti i giorni, anche se subordinata al realizzarsi di precise condizioni di sicurezza.
È stato, infatti, strutturato un sistema di controllo ed intervento h.24 che prevede le seguenti fasi: aggiornamenti costanti sulle previsioni meteorologiche forniti dal Centro Funzionale della Regione Campania all’Università del Sannio che opererà l’analisi dei dati acquisiti dal monitoraggio della frana e l’invio, in tempo reale, ad ANAS ed al Comune di Torrecuso, di eventuali avvisi di allerta in caso di potenziale rischio per l’utenza stradale; alla ricezione degli avvisi, si effettuerà l’immediata chiusura della SS87, eseguita dal personale dislocato in loco che, contemporaneamente, fornirà alla struttura di consulenza scientifica dell’Università del Sannio ogni possibile utile notizia sul dissesto idrogeologico, tramite apparati di comunicazione dedicati; valutate tutte le informazioni, seguendo la stessa procedura, la strada sarà riaperta non appena ripristinata una situazione ottimale di sicurezza.
Successive attività, già programmate, dovrebbero consentire in tempi brevi, anche grazie ad interventi speditivi finalizzati alla mitigazione del rischio, la progressiva estensione all’intera giornata del periodo di apertura della SS 87.