Protesta del Movimento lotta per la casa ai servizi sociali del Comune di Benevento per la mancata riunione convocata oggi sugli alloggi popolari e sull’anagrafe delle utenze.
Armati di striscione, i senza casa hanno raggiunto la sede di via Cassella, per avere delucidazioni circa il tavolo tecnico a cui dovevano partecipare quest’oggi lo Iacp,il Sunia, Moschella e la prefettura di Benevento. Una delegazione alla fine ha incontrato il dirigente del Settore Servizi al Cittadino, Angelo Mancini per una riunione lampo al fine di discutere del grave fenomeno dilagante in città: l’abusivismo degli alloggi.
Ultimo caso registrato a Benevento in via Salvo D’Acquisto dove una famiglia con bambini a seguito, da diversi giorni staziona abusivamente, ovvero senza aver occupato l’appartamento e con chiavi alla mano. Un fatto che evidentemente sfugge da tempo alle istituzioni, ree di non aver controllato in tempo il patrimonio abitativo in città, cosa che invece da anni reclama il movimento.
“Siamo stufi, -tuonano i senza casa dalla riunione nella stanza del dirigente Mancini – stanchi di dover subire ogni giorno soprusi a danno di famiglie costrette a vivere da tre anni nelle scuole. Bisogna intervenire e subito”.
Dal canto suo Mancini, apparso visibilmente scosso dalla “strana ” vicenda , promette un nuovo tavolo tecnico, con la speranza che si terrà, mercoledi 13 Aprile e parla di “collaborazione” insieme ai membri del Movimento: “Segnalate e denunciate se vedete anomalie in alcuni immobili sfitti e che sono di proprietà dello Iacp, -tuona Mancini-, da Via Salvo D’Acquisto parte oggi una nuova stagione per la vicenda degli immobili, e si avvierà un nuovo livello di attenzione e monitoraggio della città”.
Sul fenomeno dell’illegalità è intervenuto anche il Sunia di Benevento nella persona di Paolo Iorio, che parla di mala gestione sulle assegnazioni degli alloggi a Benevento.
