Oramai si trovano dappertutto a Benevento. Sono i giovani di colore, che posteggiano in diverse zone della città. Li trovi davanti al bar del Rione ferrovia, al supermercato del Rione Libertà, al centro commerciale di San Vito, ai mercati rionali di Piazza Risorgimento e ai semafori del quartiere Pacevecchia, per non parlare di cimiteri e parrocchie. Benevento è piena di ragazzi provenienti in prevalenza dall’Africa Occidentale, li vedi fermi e in attesa di un centesimo di chi ha il “cuore buono”. Un “no grazie” ormai gli risuona nelle orecchie ogni giorno, ma il loro non demordere che li fa andare avanti, al contrario di noi, che siamo stanchi già quando ci alziamo dal letto.
E loro un letto chissà se ce l’hanno, alcuni vivono nei centri d’accoglienza della provincia sannita e come ogni mattina il loro pulmino li fa “accomodare” dinanzi la Questura di via De Caro, altri invece dormono per strada, chissà sotto quale ponte o cavalcavia con zaini e cappelli alla mano pronti a chiedere l’elemosina per vivere.
Forse dovremmo prendere spunto da questi ragazzi, che ogni alba si svegliano con il sorriso, nonostante siano privi di tutto, ma hanno un cuore che li fa andare avanti giorno per giorno senza mai mollare d’altronde si sa, la vita bisogna sempre prenderla con un sorriso.