Ancora un nuovo appuntamento tra l’Arma dei Carabinieri e gli studenti nell’ambito delle iniziative della diffusione della “cultura della legalità” tra i giovani promosse dal Comando Provinciale Carabinieri di Benevento.
Il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Apice – Maresciallo Aiutante s. UPS Giovanni Mangraviti – ha incontrato, presso i locali dell’Istituto Comprensivo “E. Falcetti”, un folto gruppo di alunni accompagnati dai rispettivi insegnanti e dalla dirigenza scolastica dell’Istituto.
Il Maresciallo Mangraviti ha iniziato con lo spiegare che la legalità non rappresenta solo il mero rispetto delle leggi e delle norme, ma consiste anche in quei comportamenti corretti ed ordinati che, se coltivati e valorizzati quotidianamente, possono contribuire a migliorare la società attuale.
Poi l’incontro è proseguito con l’affrontare diversi temi di interesse giovanile: si è discusso sulla pericolosità della droga e delle conseguenze negative che si riversano sul singolo e su tutta la società, per poi passare al fenomeno del bullismo sia in ambito scolastico, sia nelle comitive di amici, per poi soffermarsi sui cyber crime e sui pericoli derivanti dalla rete internet e da FACEBOOK, il social network più utilizzato dai giovani e dai giovanissimi, con la raccomandazione di farne un uso consapevole e soprattutto responsabile utilizzando i dovuti accorgimenti del buonsenso. Su quest’ultimo argomento si è incentrato l’interesse dei giovani alunni che hanno posto numerose domande. Agli stessi è stato fatto presente che la rete internet, oltre ad essere un validissimo strumento globale di conoscenza, è anche una rete di pericoli più o meno insidiosi verso i quali bisogna porre una buona dose di attenzione.
Poi è stato proiettato il video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri, seguito con interesse e curiosità dai giovanissimi alunni che hanno posto al conferenziere numerose domande inerenti i vari compiti dell’Arma, la sua struttura ordinativa e la sua storia.
L’incontro, durato circa due ore, si è infine concluso con la soddisfazione dei giovani alunni e l’apprezzamento del quadro insegnanti e della dirigenza scolastica.