Dove sono finiti i cinema a Benevento? E’ la domanda che tutti, o quasi, i cittadini del capoluogo sannita si chiedono da tempo. La città dell’Unesco in effetti, ad oggi, non dispone più, o almeno da mesi a questa parte, di sale cinematografiche, dove un tempo i giovani della movida, trovavano rifugio, tra una poltrona e un maxi schermo.
Benevento, possiede solo due “teatri” adibiti al cinema, il Massimo e il San Marco, il primo è attivo e aperto al pubblico, in cui scuole di ballo e compagnie teatrali sfruttano al meglio il palcoscenico, il secondo invece, per uno scherzo del destino, è da un mese sommerso dalle cronache, quando durante la manifestazione di filosofia, gli studenti accusarono malori per presenza di monossido di carbonio nell’aria del teatro e si sfiorò la tragedia.
Poi la rivoluzione e la tecnologia che avanza sempre di più, con l’arrivo dei cineplex che da un paio di anni, hanno assorbito il flusso dei giovani che si spostano nelle multisale situate alle periferie della città. Vuoi la maculata scelta di film, vuoi la comodità di un bicchiere di pop corn, caramelle e magari una pizza a seguito, fatto sta che il cinema a Benevento è finito.
Destino crudele dunque per chi da tradizione, gestiva e gestisce tutt’oggi un cinema nel Sannio. Dilemma però, non è solo della città Patrimonio Unesco, ma di una Italia intera, alle prese con una crisi che incombe nel settore. Sempre di meno, secondo la Coldiretti, gli italiani che frequentano le sale cinematografiche, la crisi attanaglia le famiglie e il rimedio sta nell’affittare un film a casa. In giro si vedono sempre meno attori, e più maschere, Benevento è esente al fenomeno dell’arte cinematografica.