Guardia Sanframondi diventa metà di turisti. Ebbene si, sono ben 40 i camper con oltre un centinaio di persone giunti sabato pomeriggio nel comune guardiese, destando la curiosità dei cittadini, di un numero così elevato di camper sul territorio comunale.
Nel territorio infatti ha fatto tappa il ‘Salerno Camper Club’per la festa del tesseramento annuale. Composto da persone provenienti da diverse aree della Campania e del Molise, il folto gruppo di camperisti ha trascorso nel borgo sannita un weekend molto intenso: alla Santa messa di sabato sera nella Chiesa di San Sebastiano, è seguito un brindisi sul Castello con l’amministrazione comunale.
Un lungo tour cittadino li ha visti impegnati nella giornata di domenica. Accompagnati, infatti, da Serena Lucia Foschini e dall’assessore al Turismo,Morena Di Lonardo, hanno percorso le strade del paese, ammirandone e gustandone le bellezze architettoniche, culturali, paesaggistiche ed enogastronomiche.
Dalle mostre di Paolo De Matteis e di farfalle allestite nelle sale municipali, passando per le principali chiese comunali, con un salto alla “Casa di Bacco”, raggiungendo poi il Castello medioevale, si è proseguiti per il Centro storico fino ad arrivare al Santuario dell’Assunta, in una visita guidata che ha destato l’interesse dei “turisti…in camper” (così amano definirsi), i quali hanno fortemente apprezzato le bellezze locali e l’impegno dell’amministrazione per la rinascita dell’antico borgo. Non poteva di certo mancare un pit-stop nelle cantine guardiesi, per far conoscere ed assaporare il gusto autentico del territorio.
“Sono davvero soddisfatta e felice di aver permesso la visita del nutrito gruppo di camperisti nel nostro bel borgo – ha dichiarato l’assessore al Turismo del comune di Guardia Sanframondi, Morena Di Lonardo – le aree interne meritano la giusta attenzione ed il dovuto interesse ed è compito di ogni amministratore metterne in luce le ricchezze. Puntare al turismo ed alla valorizzazione e fruizione del territorio sono tra gli obiettivi di questa Amministrazione. E, se la gran parte dei presenti ha manifestato la volontà di ritornare a Guardia perché affascinato da quanto essa offre in termini paesaggistici, culturali ed enogastronomici, allora ciò deve spingere ognuno di noi verso mete sempre più ragguardevoli, migliorando anche il senso civico di ciascuno”.