Aumentano sempre di più gli immigrati nel Sannio,. In provincia di Benevento, tra Pietrelcina , Pesco Sannita e Pago Veiano, il numero degli stranieri è triplicato. Per non parlare della Campania dal 2014 ad oggi, 11 gli sbarchi registrati (8 dei quali a Salerno e 3 a Napoli), e sono approdati 11.123 rifugiati.
Di questi, 6758 sono ancora presenti in 149 strutture di accoglienza nella nostra regione, così distribuiti: 1100 ad Avellino (27 strutture), 1021 a Benevento (35), 1197 a Caserta (17), 2370 a Napoli (50), 1070 a Salerno (20).
Per un totale di 6758 persone in 149 strutture. Le cifre sono contenute nel dossier sullo stato dell’immigrazione e dell’accoglienza profughi presentato dalla Cgil Campania.
“Con i nostri militanti – ha ricordato il commissario della Cgil Campania, Giuseppe Spadaro – abbiamo svolto un ruolo di mediazione linguistico-culturale nelle operazioni di sbarco rendendo meno drammatica, per quanto possibile, la condizione di persone che, nel primo contatto con il territorio, hanno avuto la possibilità di dialogare con operatori in grado di parlare l’inglese, il francese, l’arabo o altre lingue a loro familiari”. “Ma il nostro intervento e la nostra solidarietà – ha aggiunto Spadaro – non è rimasta confinata ai porti. Stiamo garantendo interventi quotidiani sia nelle strutture dove sono alloggiati, sia presso le nostre sedi, per seguire le procedure burocratiche ma soprattutto per tutelare i diritti umani e la loro dignità di uomini, donne e bambini”. “Non si può pensare di affrontare questa emergenza – ha concluso Spadaro – senza garantire, a monte, la libertà e il destino di milioni di persone, attraverso una politica seria e concreta che trasformi il nostro Mediterraneo in un mare di pace e incontro fra i popoli”. La Cgil ha annunciato la sua partecipazione alla assemblea cittadina “contro vecchi e nuovi fascismi”, in programma sabato 27 febbraio alle 16 alla Sala dei Baroni al Maschio Angioino a Napoli.