Una giornata di festa ed all’insegna dello sport a Ponte con la visita di Alessandra Cappellotto, la prima donna italiana a diventare campione del mondo su strada, titolo vinto nel 1997 a San Sebastián e nel 2003 laureandosi campionessa italiana su strada. L’ospite è stato accolto con grandissimo entusiasmo e l’occasione si inserisce nel vasto programma delle manifestazioni “Aspettando il Giro2016”. A Ponte, infatti, la partenza della sesta tappa del prossimo Giro D’Italia, in programma il 12 maggio 2016. La campionessa ha incontrato presso l’Istituto Comprensivo di Ponte i ragazzi di Ponte, Torrecuso e Paupisi per parlare di ciclismo e portare la testimonianza di un campione al femminile di una disciplina particolarmente faticosa, ma sottolineando: “non è per soli uomini”.
I territori e l’entusiasmo della gente hanno positivamente impressionato la campionessa, grata per la calorosa accoglienza: “Tantissime domande e curiosità da parte dei ragazzi, preparatissimi per quest’incontro. In Veneto e Lombardia avremo pur la possibilità di metterci in bici e cominciare a gareggiare, ma qui c’è un calore incredibile”. Al termine dell’incontro con i ragazzi, l’atleta è stata ricevuta alla Sala Consiliare del Comune di Ponte per la consegna di un’artistica copia della Fibula Sannita. All’incontro hanno partecipato: Mario Meola, sindaco di Ponte; Carmine Castellano, già direttore del Giro d’Italia; Nicola Antonelli, rapporti con RCS Sport; Marlene Viscariello per l’istituto CS e dai componenti del comitato tappa.
Ponte si prepara al prossimo Giro D’Italia, evento che necessita una cura meticolosa a 360 gradi, con una sfida in più. Il comune, infatti, resta ancora ferito dalla tragica alluvione che lo scorso 15 Ottobre ha travolto il Sannio, ma il Sindaco, Mario Meola, assicura: “Sarà una sfida nella sfida. Siamo sanniti e siamo pronti a rialzarci”.