Alberto Zollo, segretario sannita della Conferderazione Unitaria di Base del pubblico impiego interviene in merito alla questione della vigilanza del Palazzo di Giustizia con una missiva indirizzata al Sindaco di Benevento Pepep ed al Dirigente della Polizia Municipale Moschella nella quale affronta il problema delle spese obbligatorie di funzionamento per gli uffici giudiziari che il comma 526, articolo unico, della legge 23 dicembre 2014 n. 190, legge di stabilità 2015, dispone, dal 1° settembre 2015, che le spese obbligatorie che erano a carico dei Comuni e parzialmente rimborsate dallo Stato, rimangono di competenza del Ministero di Grazia e Giustizia. Dalla stessa data, lo Stato non corrisponde più ai Comuni i canoni di locazione per gli immobili di loro proprietà adibiti a sede di uffici giudiziari.Il Comune di Benevento, a seguito di sollecitazione da parte del Prefetto, ha confermato l’impegno a garantire la guardiania fino al 20 Febbraio p.v. in attesa che la Corte di Appello di Napoli concluda l’iter per affidare anche tale servizio a carico del Ministero di Grazia e Giustizia. Zollo si augura che da tale data, tornino all’impegno per i quali sono stati assunti, i 10 dipendenti del Comune attualmente impiegati in questo servizio che ha aggravato notevolmente i carichi di lavoro della Polizia Municipale.