La vicenda Quadrelle e la replica del Cub, il sindacato di appartenenza delle 15 dipendenti sospese dal lavoro per “boicottaggio” in mensa. Marcelo Amendola, segretario nazionale Cub interviene accusando quello che chiama factotum della Quadrelle, Salvatore Balestrieri, di proditorio accanimento nei confronti delle dipendenti iscritte al Cub e di avere dato esecuzione al procedimento di sospensione solo perchè iscritte al suo sindacato. “In realtà Balestrieri confessa che tali dipendenti sono state sospese perché, secondo lui, hanno boicottato la Ristorò in affari con la Quadrelle 2001, costringendola alla chiusura, dice Amendola. Poi il segretario nazionale della confederazione unitaria di base attacca “i partiti e i movimenti politici” che a suo avviso tacciono su tutto e soprattutto l’amministrazione comunale che fa finta di niente. “Quelle dipendenti sono state minacciate ed insultate anche davanti ai giornalisti, non hanno ricevuto il salario, non risultano neppure pagati i contributi INPS e il Comune di Benevento fa finta di niente”. Amendola tira in ballo direttamente il sindaco Pepe e il dirigente Angelo Mancini che , dice, si limitato ad annunciare la nuova gara di appalto per tre mesi, ma non spiegano se il Comune intende costituirsi al TAR per contrastare la pretesa di Quadrelle 2001 di vedersi affidato il servizio mensa per i prossimi cinque anni. Vorremmo anche sapere dal sindaco e dal Mancini, conclude Amendola nella sua nota, se sono a conoscenza di una strana assunzione effettuata dalla Quadrelle 2001 agli inizi di dicembre. Già allora la ditta annunciava la necessità di ridurre il personale in servizio per carenza di pasti, ed invece all’improvviso ha assunto una nuova dipendente. Perché? Chi l’ha segnalata?