Ancora sugli scudi la questione mensa a Benevento. Non c’è che dire, una ulteriore spina nel fianco dell’Amministrazione Pepe. E non c’è solo la questione amianto a tenere banco e per la quale si attende l’esito dei rilievi effettuati la settimana scorsa dall’Arpac. Altrabenevento fa sapere che i Carabinieri dei NAS hanno effettuato un sopralluogo al centro di cottura della mensa scolastica nella zona industriale di Ponte Valentino, riscontrando varie irregolarità e in particolare Altrabenevento riporta il rinvenimento di confezioni di pasta per celiaci già scaduta. “Un fatto grave”, denuncia Gabriele Corona, che poi critica l’atteggiamento del direttore della Cooperativa Quadrelle 2001 che ha avviato il procedimento di licenziamento a carico di una dipendente che avrebbe cucinato la pasta senza accorgersi della scadenza indicata sulla confezione. “La ditta avellinese, tenta di scaricare sui dipendenti la responsabilità delle sue malefatte, accusa Corona, invece di spiegare come mai in quel centro di cottura, dove il servizio è iniziato il 9 dicembre, già si trova pasta scaduta. Dura presa di posizione anche da parte del Cub, la Confederazione Unitaria di Base, che attacca Quadrelle di condotta persecutoria nei confronti dei lavoratori iscritti alle proprie fila e accusa Cgil e Cisl di spalleggiare tale esecrabile comportamento. “Tuteleremo i lavoratori iscritti a questa organizzazione sindacale e smaschereremo i funzionari pubblici e gli amministratori corrotti, dice Marcelo Amendola, segretario nazionale Cub, in attesa che anche la magistratura concluda le indagini in corso su questo delicato servizio pubblico che deve essere difeso e riqualificato”.