Contro i provvedimenti del Governo in materia di riordino delle Camere di Commercio varati dal Governo stamane una nuova assemblea dei dipendenti della Camera di Commercio di Benevento e dell’Azienda Speciale Valisannio. I lavoratori esprimono profonda preoccupazione sia per l’incertezza sulle ricadute occupazionali previste dalla riforma del sistema camerale, sia per l’ipotesi di soppressione delle sedi “secondarie”. L’assemblea, all’unanimità, ha convenuto che tale azione altro non è se non un vero e proprio smantellamento dei numerosi servizi le cui conseguenze, oltre che sui lavoratori, ricadranno anche sull’intera comunità locale. Il rischio gravissimo cui si va incontro, recita il documento assembleare rivolto ai rappresentanti del mondo politico, imprenditoriale, sindacale e dei consumatori, è l’ulteriore desertificazione ed impoverimento economico sociale della provincia di Benevento. L’assemblea dei lavoratori camerali ha invitato i rappresentanti istituzionali ad intervenire in una pubblica discussione, al fine di conoscere le loro posizioni in merito e le eventuali azioni da proporre al Governo per evitare l’adozione di provvedimenti che arrecano più danni che benefici al territorio sannita.