La Cgil lancia la Carta dei diritti universali del lavoro, un progetto di legge di iniziativa popolare, un nuovo statuto dei lavoratori capace di creare un’argine alla dirompente portata del job act. A via Bianchi alla sala Di Vittorio della Cgil il segretario Galdiero ha provveduto a rendere pubblico il progetto del maggiore sindacato italiano. Parola d’ordine: estensione dei diritti a tutti i lavoratori in tre punti fondanti, principi univerali, norme di legge che diano efficacia generale alla contrattazione, riscrittura dei contratti di lavoro. Ora bisogna mobilitare gli iscritti e poi, eventualmente procedere con la raccolta firme per arrivare al referendum.