Quando in molti non ci speravano più ecco arrivare, pallido in volto e visibilmente provato il sindaco di Benevento Pepe. Ha appena finto di parlare Raffaele Del Vecchio che ha posto come prioritario l’interesse dei lavoratori a cui va garantito il lavoro qualsiasi cosa ci si possa inventare per tentare di salvare l’azienda. E tra le cose da escogitare anche quella di garantire lo stipendio, cosa non scontata visto che col fallimento blocca la ordinaria amministrazione. Fausto contiene la sua rabbia. Sconfessa il suo vice: parlare ora di soluzioni futuribili è inutile ed anche fuorviante, a qualcuno degli astanti non sfugge l’inevitabile deragliamento verso una dialettica elettorale che comunque tocca la vicenda inevitabilmente. Pepe è attento a dosare le parole ma non la manda a dire. Domani, dice, studierò le carte e venerdi ci sarà una riunione con i consulenti. E da li partirà la nostra controffensiva. Poi, lancia in resta annuncia battaglia.
