Anche a Benevento lo Svegliatitalia, la manifestazione organizzata dai movimenti LGBT in tutta Italia in prospettiva dell’arrivo al Senato, il prossimo 28 gennaio, del DDL Cirinnà sulle unioni civili, tema che sta surriscaldando la politica italiana e conseguentemente alzando il livello dello scontro nel Paese tra chi è favorevole e chi invece è contrario. Nel pomeriggio dinanzi alla Prefettura il collettivo Wand ha provveduto a spiegare le ragioni della manifestazione. Per Luca Pedicini attivista del collettivo Wand, Benevento non poteva non scendere in piazza anche per le tante battaglie condotte dal collettivo Wand a partire dal famoso bacio in villa in avanti fino ad arrivare al Pride di giugno che, a dispetto delle aspettative della vigilia, riscosse invece largo seguito in città. La speranza per il collettivo è quella che alla fine il disegno di legge passi e possa aprire ad una nuova stagione di diritti civili anche se gli ostacoli sul percorso non sono pochi. Omofobia e discriminazione sono sempre in agguato, dice Luca Pedicini, e allora giornate come questa servono a diffondere il verbo della tolleranza e dell’apertura mentale verso ciò che è altro da noi. E Benevento, conclude Pedicini, è città matura e forse molto meglio di come spesso viene etichettata.