Questione mensa e polemiche a non finire. E’ ora l’amianto o la sua presunta presenza all’interno del tetto dei capannoni di Ristorò dove viene prodotto da Quadrelle 2001 il cibo per i ragazzini delle scuole di Benevento. Che vi sia la micidiale mistura ne è convinta Altrabenevento che stamane con Gabriele Corona e Sandra Sandrucci e una gruppo di mamme si è presentata al cospetto del dirigente Mancini a Via dell’Università per portare i propri dati all’attenzione dell’assessorato. Secondo Corona le prove della presenza dell’amianto sono più che provate da una richiesta dell’asl del gennaio 2015, cui fece seguito una perizia chiesta da Ristorò che secondo Altrabenevento confermò la presenza di amianto. Dal canto suo i documenti in possesso dell’assessorato non escludono che vi sia amianto ma che la quantità rientra nei limiti imposti dalla legge. La vicenda è delicata, ca va sans dire, e certamente porterà ulteriore strascico nella concitata e tormentata questione. Corona però non si arrende e chiede la sospensione del servizio. Oggi intanto una squadra dell’Arpac si è recata ai capannoni a Ponte Valentino per prendere coscienza dello stato dell’arte. E ora si attendono i responsi, probabilmente nel corso della prossima settimana.