Entrerà in vigore dal 2 febbraio 2016 la nuova legge pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale e sarà chiamata “Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali“.
In questo nuovo testo di legge verranno regolamentati anche i mozziconi di sigarette, che solitamente si trovano ai bordi delle strade o nelle spiagge. “E’ vietato l’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi. Al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell’ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, e’ vietato l’abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi”.
Chiunque viola il divieto di cui all’articolo 232-ter e’ punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da trenta a centocinquanta euro. Se l’abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo di cui all’articolo 232-bis, la sanzione amministrativa e’ aumentata fino al doppio.
I soldi incassati dal Comune con le ammende verranno così suddivisi: il 50 percento resterà nelle casse degli enti comunali mentre la parte rimanente andrà in un Fondo che finanzierà le attività di sensibilizzazione e l’apposizione dei raccoglitori.
Era proprio necessario dover creare appositamente una legge di questo tipo? Possibile che le persone non siano in grado da sole di capire che i mozziconi di sigarette, gli scontrini, i fazzoletti di carta e le gomme da masticare non vanno buttate a terra ma negli appositi contenitori?Forse solo cacciando di tasca propri il denaro, forse, si riuscirà a comprendere il dilemma che dilaga da troppo tempo.