“Città dei teatri, non solo per i luoghi deputati, ma anche per i suoi spazi architettonici e naturali, tra mistero e fascino storico–artistico, Benevento diviene sempre di più città parcheggio”. A dichiarare queste parole è Alberto Febbraro, presidente dell’associazione culturale “Arcadia”.
“Corso Garibaldi, piazza Arechi II, piazza Castello, lo spazio antistante il Duomo e tutto il centro storico, sono – oramai – diventati parcheggi all’aperto per cittadini incivili ed incapaci a rispettare le più elementari regole del saper vivere e del rispetto per l’ambiente e per la propria Città.
Al contempo, – aggiunge nella nota – il Sindaco ed il corpo dei vigili urbani guidati dal comandate Moschella risultano privi di mezzi per far fronte all’invasione di auto nel centro storico. Telecamere, sbarre elettroniche, multe per divieto di sosta e controlli, pare, non appartengano alla gestione di questa città.
Quindi continueremo a vedere camion e furgoncini parcheggiati sotto l’Arco di Traiano, con un proliferare di parcheggiatori abusivi, che oramai sono diventati l’unica certezza in questa depressa ed ultima città d’Italia”, conclude Alberto Febbraro.