Un treno nuovo di zecca ma ce ne saranno altri nove per ammodernare la tratta più disastrata della Campania e forse non soltanto. La ferrovia Benevento Napoli, la tristemente nota “Ferrovia di cartone”, volta pagina e guarda al futuro con convogli nuovi di zecca e per altri prodotti in Campania, la Firema di Caserta, dopo trentanni di fermo biologico. Una giornata da incorniciare col sassolino bianco alla stazione Appia e per l’occasione da Napoli è arrivato il presidente della regione De Luca che parla di svolta epocale nei collegamenti delle aree interne, un investimento complessivo di oltre venti milioni di euro che prevede anche e soprattutto la riattazione della rete ferroviaria, basilare per ogni ipotesi di sviluppo della tratta in questione. “Abbiamo dimostrato di far seguire le parole ai fatti”, ha detto il Governatore, che proprio sulla politica dei trasporti e sul nuovo establishment dell’Eav ha puntato molto del suo mandato presidenziale. ” Le aree interne, prosegue De Luca, rappresentano una risorsa per la regione ed è impensabile tagliarle fuori dal piano di investimenti che nei prossimi anni sarà messo in pratica per il rilancio del settore. Allude all’antico progetto di metropolitana regionale di bassoliniana memoria, ma è prudente non parlargli dell’ex governatore tornato in auge come possibile candidato del Pd alle comunali napoletane e col quale i rapporti non sono mai stati idilliaci. “Noi promettiamo e manteniamo, dice De Luca, che poi parla di turismo religioso e il Sannio è in prima linea, del quale fare un volano di sviluppo economico mai visto prima. Per realizzarlo servono trasporti di stampo moderno e tempi altrettanto moderni. E’ l’opinione del sindaco Pepe per il quale “è’ essenziale abbattere i tempi rispetto ad oggi”. I nuovi convogli saranno essenziali per garantire alla nostra città un collegamento moderno col capoluogo”. Soddisfazione anche per i molti sindaci della provincia presenti alla stazione Appia questa mattina. Il primo cittadino di Montesarchio Damiano, i colleghi di Pietrelcina, Calvi, San Giorgio del Sannio, Arpaise. Per Mena Laudato la giornata di oggi va nel segno della inversione di tendenza, mentre per il sottosegretario ai trasporti Umberto Del Basso De Caro gli anni a venire dovranno garantire la piena realizzazione della nuova Valle Caudina con criteri e standard europei sui tempi di percorrenza che rendano un triste ricordo quelli attuali.